Profugo senza biglietto la aggredisce: “Se eravamo in Congo ti avevo già pestata” – VIDEO

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“Al Paese mio ti avrei già picchiato da tempo”. Sabrina Fantauzzi, portavoce del vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli, come ogni mattina si trovava sul treno Orte-Roma con arrivo a stazione Tiburtina mentre un rifugiato politico del Congo, sprovvisto di biglietto, l’ha insultata e minacciata.

Ormai le donne italiane sono in balia dei profughi. La vittima delle minacce ha pubblicato il video sulla sua pagina Facebook.

“Non voglio parlare con te. Vuoi parlare con me? Scendiamo a Tiburtina e ti vedo in faccia”, ha detto.”Che fai? Minacci? Mi fai a pezzetti?”, ha replicato la giornalista che è rimasta pietrificata dalla risposta:”Al Paese mio ti avrei già picchiato da tempo”, ha detto il connazionale della Kyenge.

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“Infatti tu vieni in Italia a rompere i coglioni”, ha risposto a tono la Fantauzzi.

Ma interviene la sinistarda di turno: “È ubriaco. Gli ubriachi li abbiamo anche in Italia. La smetta, non abbiamo bisogno delle provocazioni”.

“La signora interviene cercando di zittirmi. Ha paura. Scendendo le dico: io non sto zitta, non mi faccio condizionare dalla paura. Così ha fatto la mafia”, scrive la giornalista a conclusione del suo post.

Lo vogliamo rimandare in Congo? Magari insieme a quella entrata in Italia come clandestina?




Un pensiero su “Profugo senza biglietto la aggredisce: “Se eravamo in Congo ti avevo già pestata” – VIDEO”

  1. Onore a Sabrina Fantauzzi per il coraggio!
    Dovremmo tutti comportarci con uguale fermezza di fronte all’arrogante prepotenza di questi ominidi africani.

I commenti sono chiusi.