Torino, italiani vivono in auto: vescovo accoglie clandestini Diciotti

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A Torino la situazione di questi mesi è questa:

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Ma il vescovo Nosiglia, noto sostenitore della sostituzione etnica (è arrivato a sfrattare una donna italiana malata per affittare la casa ai sedicenti profughi), non ha posto per gli italiani senza casa.

Le sue strutture le riserva ai clandestini della Diciotti:

Sarà la Diocesi ad ospitarli al Cottolengo

Posted by Quotidiano Piemontese on Wednesday, September 5, 2018

Questo è un crimine.




Un pensiero su “Torino, italiani vivono in auto: vescovo accoglie clandestini Diciotti”

  1. Questa non è la Chiesa Cattolica, ma la chiesa di Bergoglio.
    All quale dovremmo cominciare a far pagare l’IMU. Il governo dovrebbe valutare questa possibilità.

I commenti sono chiusi.