Ha voluto indossa i guanti, per non infettare i migranti. Ovvio.
Certo, poco a confronto dei suoi colleghi di schieramento, ancora più attenti a non infettare i migranti:
Nonostante la pessima figura, e nonostante le polemiche per il fatto di non avere interrotto le vacanze per Genova ma di essere accorsa a Catania, anche ieri ha voluto attaccare, ancora, Salgini: “A bordo della Diciotti ho trovato persone provate e preoccupate perché non sanno cosa stia succedendo. Sono preoccupata per le ragazze giovanissime, appena maggiorenni, che in Libia hanno subito qualsiasi forma di violenza. A Salvini ho rivolto un appello, lui dice che agisce da padre: le ragazze, 11 donne, potrebbero essere sue figlie. Che minaccia possono rappresentare 11 ragazze per l’Italia?”.
Per la deputata di Leu, seguendo un po’ la scia lanciata nei giorni scorsi da Roberto Saviano e ribadita anche dal pm di Agrigento, “qui c’è un sequestro di persone e di equipaggio per chiedere un riscatto all’Unione Europea”.
“Salvini sta cercando il conflitto tra i poteri dello Stato – attacca però la Boldrini, stavolta intervistata dal giornale dei figli di papà The Post Internazionale – il suo obiettivo è generare caos. Sbeffeggia la magistratura, non rispetta il presidente della Camera, ricatta gli alleati di governo. Un vero bullo”.
Una donna coi guanti.