Cagliari, dove gli africani molestano le commesse: “Stavo per svenire”

Vox
Condividi!

VERIFICA LA NOTIZIA
“Piazza del Carmine, molestata in auto da ragazzi stranieri: uno di loro si è abbassato i pantaloni, stavo per svenire”. Francesca Arrais, ragazza cagliaritana che lavora in un negozio, è ancora sconvolta, racconta così l’episodio: “È accaduto in una traversa di piazza del Carmine a Cagliari alle 15:30 di ieri: ero parcheggiata in macchina e aspettavo di entrare al lavoro. Avevo gli sportelli aperti perché c’era caldo e stavo mandando alcuni messaggi al cellulare, a un certo punto sentendo i osservata ho alzato lo sguardo e c’erano questi 4/5 ragazzi intorno alla macchina appoggiati con espressioni molto brutte…Ho chiuso lo sportello lato guida subito, poi stavo per chiudere l’altro e quello che era da quella parte ha tenuto lo sportello e mi ha chiesto una sigaretta. Ho risposto che non ne avevo, allora lui ha guardato quello davanti e poi hanno riso: quello di fronte si stava abbassando i pantaloni, l’altro stava per salire in macchina….allora ho chiuso con forza lo sportello e messo in moto, ho accellerato e sono scappata….ma dallo spavento dopo stavo per svenire. Ho chiamato la polizia, mi hanno risposto dice che avrebbero mandato delle pattuglie. Ieri hanno cercato di aggredire un’altra commessa della zona. Noi il giovedì finiamo anche alle 24 di lavorare. E io che amo tanto l’Africa e chi mi conosce lo sa….me ne dispiaccio molto di più, ma la situazione a Cagliari in centro è molto pericolosa. Ho avuto un bel po’ di paura, io che la paura a stento la sento. Purtroppo piazza del Carmine sta diventando un incubo e mi dispiace dirlo visto che sono stata volontaria in Africa”.

Ma ora l’Africa è arrivata in Italia. Anche grazie a voi ‘missionari’.

Vox

Francesca lavora come volontaria nelle ambulanze di Alba e Quartu Soccorso, è stata a lungo volontaria anche in Sierra Leone per missioni umanitarie.

Nei giorni scorsi l’emergenza ordine pubblico in piazza del Carmine era tornata d’attualità. Graziella, un’altra donna cagliaritana, aveva filmato un gruppo di ragazzi stranieri che appiccavano un fuoco nel cuore della piazza.