La Kyenge vola a Malta, con i soldi dei contribuenti, per visitare la nave sequestrata Lifeline di una delle ong tedesche anti-italiane:
Eccola mentre si reca a bordo della nave per ‘informarsi’ della situazione:
Heute war Cécile Kyenge auf der LIFELINE, um sich auch nach dem Verfahren gegen mich zu erkundigen. Unsere Crew liefert der Abgeordneten des Europäischen Parlaments und ehemaligen Integrationsministerin Italiens eine umfangreiche Aufarbeitung der Vorkommnisse. Danke! pic.twitter.com/3gU78tteJX
— Claus-Peter Reisch (@ClausReisch) 20 agosto 2018
Oggi l’Europarlamentare @ckyenge ha visitato la nostra nave bloccata senza motivo nel porto di #Malta da 54 giorni.#SeaWatch desidera ringraziarla per il suo supporto e per avere ricordato che la vita delle persone viene prima di ogni altra cosa.
Foto di @NickJaussi pic.twitter.com/cW2REVB64y
— Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) 20 agosto 2018
In pratica abbiamo un europarlamentare – nel taschino di Soros – che eletto in Italia fa gli interessi degli africani. Non è strano che, essendo africana, voglia un’Italia il più possibile simile all’Africa, quello che è strano è che alcuni italiani la pensino come lei. Traditori.
Kyenge è venuta in Italia come clandestina, poi è diventata ‘italiana’ per matrimonio. Urge una legge che, quantomeno, impedisca a chi è entrato come clandestino di diventare ‘italiano’. Togliamo la nostra cittadinanza alla Kyenge, giudicata ‘alleata affidabile’ da Soros e anti-italiana.
Rimandatela in afrika…la AFRI…KANA