Studentesse minorenni offrono sesso in cambio di droga. È quanto emerge dalle indagini della procura di Vicenza, partite dalle segnalazioni ai carabinieri da parte dei genitori che avevano scoperto le figlie.
Gli acquisti di droghe, dopo la scuola, nella zona di Campo Marzo. Nel corso dell’operazione, durata diversi mesi, gli inquirenti hanno accertato che almeno una ragazzina di 16 anni, che non aveva sempre i soldi per acquistare le dosi, aveva accettato di fare sesso con il ‘suo’ spacciatore in diverse occasioni.
I carabinieri hanno identificato l’immigrato, che è stato solo denunciato in procura, arrestarlo pareva brutto. Ora il magistrato sarebbe pronto a chiudere le indagini e lo spacciatore africano sarà chiamato eventualmente a rispondere anche di cessione di stupefacenti a minorenni, per la quale è prevista un’apposita aggravante. Ad analoghe conclusioni sarebbe giunta la questura, indagando su un giro di droga nel parco cittadino.
Già lo scorso anno: