Poche ore dopo la strage di Genova – perché di strage si tratta, non di tragedia -, ci siamo chiesti provocatoriamente, se Toscani non avrebbe realizzato una delle sua demenziali pubblicità davanti al ponte crollato, che rappresenterebbe perfettamente i suoi committenti oltre alla società multietnica che loro e lui vogliono imporci.
BENETTON E L’AFFARE AUTOSTRADE – Durante la grande svendita delle aziende di Stato, costruite con i soldi degli italiani, Benetton, solo comprando e rivendendo dall’Iri la catena Gs ha messo a segno una plusvalenza da 4.500 miliardi di vecchie lire.
.@beppe_grillo 2005: "Rubano. Son tutti pieni di debiti. I Benetton vanno da Banca Intesa: scusi, ha mica 8 miliardi di euro da prestarmi? Ci compra #autostrade aumenta un terzo i pedaggi e ci paga i debiti. Lo fai anche tu l'imprenditore così" #crollo #Genova pic.twitter.com/ZJc49eNlwa
— stefa (@stefaboy3) 14 agosto 2018
Solo nel 2016, i ricavi da pedaggio di Atlantia (che controlla Autostrade) sono ammontati a 4 miliardi. Questo perché la vendita in blocco della Società Autostrade ha garantito ai nuovi Benetton, non una posizione dominante, ma addirittura monopolistica.
Nel 1999 il centrosinistra regala le autostrade ai Benetton. Negli anni successivi viene apposto il segreto di Stato sulle concessioni. Ora emerge che se l'Anas vuole revocare le concessioni deve pagare 20 miliardi di euro ai Benetton. La sinistra è un'associazione a delinquere.
— Cesare Sacchetti (@CesareSacchetti) 15 agosto 2018
Soldi non reinvestiti in miglioramento della rete, come avrebbe fatto una società pubblica, ma in acquisto di altre società. Questo significa una perdita di ricchezza per la nostra rete infrastrutturale. Ed è la dimostrazione del limite che ha il privatizzare componenti strategiche dell’economia, senza imporre un minimo di utili da reinvestire.
Devono pagare tutto.
Risarcire i familiari Delle vittime, la città, la regione e l'Italia intera#assassini#Genova#Crollo
https://t.co/FkNeOE6N5I— Sabrina 🖤🖤🖤 🇮🇹 (@PiovonoRoseNere) 14 agosto 2018
E come nel caso Telecom, di fatto ‘regalata’ all’amico Colaninno, nel 1999 è il governo di Massimo D’Alema ad imporre all’Iri di privatizzare le autostrade. Per i Benetton si tratta di un grande affare da affiancare a quello di Autogrill, anch’essa acquistata tre anni prima sempre dall’Iri assieme alla catena della grande distribuzione GS. L’operazione finisce nel mirino dell’Antitrust che chiede ai Benetton di aprire le strade italiane anche ad altri concorrenti della ristorazione. Ma, secondo l’Agcom, il diktat dell’autorità guidata da Giuseppe Tesauro non viene osservato e per questo, nel 2004, i Benetton si beccano una multa da quasi 16 milioni di euro. Una puntura di spillo.
E’ arrivato il tempo di pagare? Salvini dice di sì:
Amici, vi ripropongo il mio intervento di poco fa al Tg4, con tutti gli aggiornamenti sulla tragedia di Genova. Serve chiarezza, non può esserci un'altra strage senza colpevoli, qualcuno deve pagare.
🔴 LIVE 👉🏻 https://t.co/xhUlJKvcgr pic.twitter.com/JmgobJUWxu— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 14 agosto 2018
Autostrade deve essere nazionalizzata.
Delrio, ecco i clamorosi regali a Gavio e a Benetton sulle autostrade.
Il Pd cos'ha da nascondere ?https://t.co/HCzRqKa0op— CasaPound Italia 🇮🇹 (@CasaPoundItalia) 14 agosto 2018
Quando si dice il caso.
Benetton coi soldi incassati da autostrade investe in Spagna ed Enrichetto Letta entra in cda società partecipata.
Il PD è un virus per il paese. pic.twitter.com/xcOsoSPMML— ozzuᴙᴙaⒼiovaᴎᴎi (@Ominonero) 14 agosto 2018
Quelli che fanno crollare i nostri ponti uccidendo decine di persone sono gli stessi che poi vogliono dare lezioni di umanità facendo propaganda immigrazionista… Quanta ipocrisia.#Genova #BENETTON pic.twitter.com/ZraexnwX7M
— Marcello Di francia (@MarcelloDifra) 14 agosto 2018
Non solo #Renzi #Gentiloni hanno regalato ai #Benetton un prolungamento della licenza Autostrade, ma anche allentato le regole per i lavori di manutenzione.#Genova #pontemorandihttps://t.co/LKqKBGqBQR
— Real Politiko (@PolitikoReal) 14 agosto 2018