Sulla vicenda della 15enne stuprata da due profughi:
La ragazzina racconta nella denuncia ai carabinieri il delirio boldriniano che l’ha portata a farsi violentare: “Era da poco passata mezzanotte quando ho incontrato questi due giovani africani, simpatici e divertenti – racconta la giovane. Ci siamo messi a cantare, a guardare le stelle, poi a bere qualche sorso di alcol. Mi hanno chiesto di poter mostrare l’accampamento abusivo sorto nella pineta, ma appena arrivata nei pressi di una tenda, mi hanno violentata”.
Quale persona sana di mente accetta da bere da due africani per poi seguirli nel loro ‘accampamento’? Di certo non una elettrice di Salvini.
Intanto un richiedente asilo del Gambia è ora indagato per l’aggressione. A piede libero. L’altro è sparito.
Poco dopo la violenza, quella stessa notte, sono stati fermati nella stessa pineta due senegalesi e un marocchino in possesso di stupefacenti. Non è da escludere, quindi, che la giovane sia stata drogata prima dello stupro. E che magari non ricordi che a stuprarla sono stati anche più di due.