Il ministro Moavero:"la crisi della Turchia è una grande lezione per gli antieuro." Solo una cosa non capisco. Perché la Turchia dovrebbe essere una lezione per gli antieuro e il Giappone, no?
— Cesare Sacchetti (@CesareSacchetti) 11 agosto 2018
Oh, ma guarda. Nel sovranissimo e indebitatissimo #Giappone (253% debito pubblico/pil) c'è il "balzo" del Pil e la economia sta andando "meglio delle previsioni".
Nb: in Giappone non hanno idea di cosa sia lo spread. pic.twitter.com/mcNuW2mFtl
— Antonio Carlo Scacco (@antonioscacc) 11 agosto 2018
Moavero conferma, ogni giorno, di essere un infiltrato nel governo populista.
L’idea che l’Italia abbia bisogno dell’Euro per non essere schiacciata dalla speculazione somiglia tanto alla sindrome di Stoccolma: si fa credere al recluso che lo si tiene rinchiuso per il suo bene, che il pericolo è all’esterno, fino a che non finisce per crederci.
Economicamente, quanto detto da Moavero è demenziale, come la dichiarazione su Marcinelle. Alla terza è fuori.