La giornalista danese Ingrid Carlqvist si schiera a favore del divieto di burqa entrato in vigore alla fine di luglio in Danimarca: “La questione è molto importante perché all’inizio, quando abbiamo iniziato a vedere le donne in Hijab, ci siamo detti che non era un problema perché non erano troppo numerose, e abbiamo visto dove siamo arrivati”
“Voglio dire, vedo queste donne ogni giorno e mi guardano come se fossi una prostituta. Non mi piace davvero. Non mi piace quando nel mio Paese, mi vedono come una prostituta. E poi abbiamo avuto questo problema con il Niqab , il Burqa e se diciamo che non sono così numerosi e che questo non è un problema, non sono d’accordo. Penso che sia un problema se vogliamo mantenere i nostri Paesi occidentali nello stato in cui si trovano. Siamo un Paese scandinavo, abbiamo sempre avuto parità tra donne e uomini, anche al tempo dei vichinghi. Non lo voglio nel mio Paese! ”
Tutto vero. Ma il problema di come si vestono è un aspetto secondario di un problema primario: la loro presenza.
Verita’ pura e semplice.Le donne,secondo me, dovrebbero essere in prima linea a lottare contro l’islam, visto l’odio che questa ideologia ha per loro.