Panico bordo di un treno regionale a Selerno, durante la verifica dei biglietti a bordo del convoglio.
Un controllore di Trenitalia è stato selvaggiamente picchiato da un immigrato nigeriano, pregiudicato di 30 anni che non aveva il biglietto.
Il controllore, evidentemente ‘razzista’, ha invitato l’immigrato a scendere dal treno. La reazione è stata l’africano in preda alla furia che prima spintona con violenza l’operatore, poi gli spappola i i genitali gli sputa in faccia. L’integrazione.
La vittima della brutale aggressione è stata salvata dall’intervento di una pattuglia della Polfer.
Il trentenne nigeriano è stato arrestato. Ha una sfilza di precedenti.
L’arresto non gli ha impedito, una volta condotto nella camera di sicurezza, di devastarla.
L’immigrato, che ha al suo attivo altri precedenti per resistenza e violenza, nel corso dei controlli di rito ha spinto brutalmente un agente di polizia tanto da farlo cadere a terra. A quel punto l’africano è stato arrestato per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Il poliziotto, invece, ha riportato “un trauma distorsivo alla spalla con sospetta lesione della cuffia dei rotatori, con prognosi di venti giorni”.