Salvini “complice” delle morti in mare. Salvini che “condanna a morte” i migranti. Salvini che crea il “caos” e il “disordine”.
Il delirante attacco della fanatica Ada Colau, sindaco di Barcellona e nota per le sue strambe iniziative. Sue e dei suoi assessori.
“ll ministro Salvini va contro la legge – dice la Colau – Perché sta cercando il caos, il disordine e mette in dubbio le fondamenta legali dell’Europa. Noi abbiamo degli obblighi internazionali. Questa politica di respingere le persone li condanna alla morte, vuol dire quello. Non dare soccorso a una persona che sta per morire vuol dire essere complice di quella morte. Per questo dico che va contro la legge. E se l’Europa decidesse di accettare e formalizzare le politiche che propone Salvini sarebbe il caos. Sarebbe la fine dell’Europa”
Vi piacciono i clandestini? Prendeteveli:
La fanatica ha fatto queste deliranti dichiarazioni intervistata dal telegiornale di estrema sinistra SkyTg24 da Riace, dove è accorsa per solidarizzare con il Mago di Riace, il sindaco Lucano che è in sciopero della fame perché esige dai contribuenti italiani 2 milioni di euro per appianare i debiti fatti per ripopolare il suo Comune con clandestini africani.
La reazione di Salvini:
“Salvini rappresenta il caos, la distruzione dell’Europa e della democrazia. L’Italia non è Salvini”. Così parlò il sindaco di Barcellona. Che dite, devo essere preoccupato o felice??😁😁. P.s. Intanto un’altra nave Ong con immigrati a bordo si dirige verso la Spagna: bene così!! pic.twitter.com/YUnu7hGriZ
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 6 agosto 2018
la nota “minziopatica” (scusate il neologismo) riesce ancora ad esprimere confusi concetti con quella poltiglia putrefatta che ha dentro la scatola cranica?
“Ada Colau… chi è costei?? Al suo confronto Carneade è una celebrità…” concluderebbe meditabondo don Abbondio.
“Colau, il tuo parlare risuona alle mie orecchie come ronzio di mosche.” le direbbe invece Sinuhe l’egiziano, protagonista di un famoso romanzo storico degli anni ’50.
In Spagna, i figli dei figli saranno, parrebbe proprio, ancora incazzati perché i padri dei padri hanno perso la guerra civile degli anni ’30!
FORZA SALVINI!!!