– Un esposto alla procura di Roma sul caso della Diciotti, la motonave della guardia costiera rimasta al largo del porto di Trapani con a bordo 67 naufraghi in attesa che le fosse concesso il permesso di approdare, è stato presentato da un gruppo di avvocati del Legal Team Italia. Gli autori ritengono che a carico del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, potrebbero ravvisarsi i reati di abuso d’ufficio, violenza privata e sequestro di persona.
Ipotizzato anche l’attentato alla Costituzione: il ministro avrebbe impartito ordini e direttive su materie sottratte alla sua competenza. I responsabili, secondo i legali, potrebbero essere anche i militi della guardia costiera e i vertici della Capitaneria di Porto nel caso l’ordine di negare l’approdo fosse illegittimo o non fosse mai stato formalmente impartito. Per gli avvocati, i migranti furono trattenuti illegalmente e sottoposti a un trattamento “inumano e degradante”. L’esposto invita la procura di Roma ad acquisire la documentazione necessaria.
Un gruppo di avvocati vuole denunciarmi per “attentato alla Costituzione”.
Incredibile!
Continuerò a fare quello che gli italiani mi hanno chiesto: difendere i confini, garantire la sicurezza del Paese, fermare il business dell’immigrazione clandestina. https://t.co/b0c82snmr0— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 3 agosto 2018
In pratica, un gruppo di avvocati che fanno business con i ricorsi dei fancazzisti, denuncia Salvini perché ha tentato di fare rispettare le leggi.
Se c’è un politico da denunciare per “attentato alla Costituzione”, questo è Mattarella, che è uscito dai binari dei propri poteri imponendo lo sbarco di futuri molestatori:
I clandestini della Diciotti molestano nudi bagnanti a Pozzallo