Salvini blinda anche i confini orientali: respinti 1.144 clandestini

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Sono 1.144 i clandestini rintracciati dalla Polizia lungo la frontiera orientale tra le province di Trieste e Gorizia, dove preme l’onda asiatica che percorre i Balcani verso nord.

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La polizia di frontiera ha controllato oltre 2600 veicoli, ha effettuato 24 respingimenti alla frontiera, un ingente numero di arresti e ha sequestrato 125 chili di droga.

“Sono solo una parte – si legge nella nota del Viminale – dei numeri conseguiti nei primi mesi dell’anno dalle questure di Trieste e Gorizia nel contrasto alle attività illecite transfrontaliere e per la lotta all’immigrazione irregolare”.

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Dopo l’insediamento di Matteo Salvini, la frontiera orientale non è più sguarnita. A controllare le frontiere di Trieste, per esempio, adesso ci sono la polizia di Frontiera, la Polfer, la Stradale, il Reparto prevenzione crimine di Padova, i carabinieri e la Guardia di finanza. Senza dimenticare il personale della Questura, la Squadra mobile e la Digos. Prima impegnata a cacciare inesistenti razzisti.

Le nuove disposizioni del Viminale, scrive il quotidiano locale Il Piccolo, sono visibili: “I confini sono monitorati secondo le disposizioni che abbiamo ricevuto”, racconta Chiara Ippoliti, vice dirigente dell’Upgsp (Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico). “Il fenomeno va gestito, perché i migranti non possono essere dei fantasmi che vagano sul territorio e di cui non si sa nulla. Sono persone che vanno identificate e tracciate”. E rimandate a casa. Loro.

La polizia ne ha fermati 200 in venti giorni al confine con la Slovenia. Alcuni sono stati rispediti in Lubiana, altri espulsi. Una parte invece ha chiesto asilo e i presunti minori sono stati accompagnati nei centri di accoglienza. E anche questo è un problema che Salvini dovrà risolvere: non può bastare “chiedere asilo” per rimanere in Italia. Urge una lista sempre aggiornata di Paesi sicuri, se un pakistano beccato alla frontiera chiede asilo, lo si manda direttamente affanculo. Poi in Pakistan.