Samir Essalah, spacciatore tunisino di 33 anni, pregiudicato, ha reagito quando è stato sottoposto a perquisizione personale che lo trovava in possesso di una considerevole quantità di droga.
Ha costì tentato la fuga a piedi per le vie limitrofe, aiutato dai numerosi connazionali che in quel momento affollavano la piazza (siamo in guerra, ricordatelo, altro che ‘uovo’) e che aggredivano i militari per impedirgli di portare a termine le operazioni.
In aiuto dei Carabinieri sono intervenuti due coniugi di anni 62 e 60 residenti nella vicinanze: anche loro sono stati aggrediti dalla folla di immigrati.
Solo l’intervento di altri carabinieri ha permesso l’arresto del tunisino per spaccio di stupefacenti. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato associato alla locale casa circondariale.
I militari della Compagnia di Vittoria e i due coniugi intervenuti in loro aiuto sono rimasti feriti.
In particolare, ad avere la peggio, sono stati uno dei Carabinieri, che ha riportato un trauma cranico con frattura dello zigomo e la donna che ha riportato la frattura del setto nasale.
Salvini ringrazia carabinieri e coniugi eroi:
Spacciatore tunisino fugge con la complicità dei connazionali, eroici i due coniugi sessantenni che, per aiutare i Carabinieri ad arrestarlo, sono finiti all’ospedale.
Al pregiudicato “pagatore di pensioni” servono galera ed espulsione.LINK 👉 https://t.co/nRIHT5v0aU pic.twitter.com/tgMFqGIlXY
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 31 luglio 2018