La nuova emergenza razzismo: il lancio di uova

Vox
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La discobola e pesista italiana di origini africane Daisy Osakue è stata aggredita nella notte a Moncalieri, in provincia di Torino.

Secondo le prime ricostruzioni due uomini le avrebbero lanciato delle uova dal finestrino di un’auto, colpendola al volto intorno alle 1.30. La ragazza sarà sottoposta a un intervento per rimuovere un frammento di guscio d’uovo: ha infatti riportato una lesione alla cornea.

I carabinieri che indagano sull’accaduto però, riferiscono fonti dell’agenzia Agi, escluderebbero per il momento che l’aggressione sia riconducibile alla discriminazione razziale. Fra gli elementi portati a suffragio di questa tesi il fatto che l’aggressione, per quanto deprecabile, pare non essere stata ulteriormente aggravata da insulti o minacce di stampo razzista. Nei giorni scorsi, spiegano gli investigatori, la stessa auto sarebbe già stata segnalata per episodi analoghi di lanci di uova sui passanti.

Uscita dall’ospedale, la giovane atleta azzurra ha spiegato: “Andrò a Berlino, due giorni senza allenamento, poi mercoledì mattina un altro controllo a Torino all’ oftalmic e potrò ricominciare ad allenarmi giovedì”. “Credo che non cercassero me – aggiunge intervistata da La Stampa – ma più in generale una ragazza di colore. In quella zona ci sono molte prostitute di origine africana, probabilmente volevano colpire una di loro per fare una bravata”.

Quindi c’è chi si diverte a lanciare uova sulle prostitute.

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Se vi lanciano un uovo potete farvi intervistare dai media. Il lancio di un uovo è un atto razzista di una gravità inaudita. Infatti è subito intervenuta Matteo Renzi, che dopo il ritiro del suo Air Force Renzi vola molto più basso. Rasoterra:

Secondo i media di distrazione di massa e i sinistardi, c’è un’emergenza ‘razzismo’ perché qualcuno lancia uova contro le prostitute nigeriane e qualcuno spara pallini a caso. Siamo proprio nell’Alabama degli anni ’60.

Ma, soprattutto, agli italiani non frega nulla. Ricordate Traini?