Quando le venne polemicamente chiesto come mai non solidarizzasse con la vittima degli stupri di Rimini, disse “di professione non commento gli accadimenti del giorno”; quando trovarono Pamela fatta a pezzi in una valigia, il suo silenzio fu più pneumatico del vuoto nella testa di Renzi. Ma quando un uovo colpisce un immigrato, lei interviene.
“Mentre Salvini – quello che dovrebbe garantire la sicurezza in questo Paese – era impegnato a twittare slogan mussoliniani”, ha scritto la Boldrini, “Ieri un’atleta italiana veniva aggredita da un branco di vigliacchi. Forza campionessa rimettiti presto e vinci per noi, siamo con te #DaisyOsakue”.
Rimettiti dalla brutale aggressione di un uovo Daisy.
Prima era intervenuta un’altra esponente nel vuoto radical chic:
Ma che “razza” di gente siete? Il lavoro del “ministro della paura”sta dando i suoi frutti, ci si è messo d’impegno, giorno dopo giorno. Complimenti! Ora sarà soddisfatto. https://t.co/bIXes9WyDS
— fiorella mannoia (@FiorellaMannoia) July 30, 2018
Con questa opposizione culturale, e liberandosi dei Fico e degli Spadafora, i populisti governeranno per un Ventennio. Ops, l’abbiamo scritto.