Dovranno rispondere di minacce aggravate i due titolari di una pescheria di Napoli, che hanno osato reagire, picchiandolo, alle pretese di un nigeriano di 29 anni che molestava i loro clienti chiedendo l’elemosina dinanzi al loro negozio.

Non solo lo Stato non ti protegge. Non solo ti mette il profugo di zona a molestare i tuoi clienti spacciando od esigendo la questua. Se reagisci ti perseguita.

L’immigrato – secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine – invitato dai commercianti a spostarsi per non infastidire i clienti, ha reagito con offese e violenza.

Ecco la reazione dei due italiani che lo hanno leggermente picchiato.

I due esercenti – incensurati di 29 e 43 anni – sono stati denunciati per minacce aggravate. Quanto al nigeriano – che sostiene di essere stato minacciato anche con un coltello da cucina – la polizia sta verificando se è in regola col permesso di soggiorno.

Come fa ad essere in regola uno che vive rompendo le palle agli altri? Fuori dai coglioni.