Rom minacciano italiani: “Entreremo nelle vostre case” – VIDEO CHOC

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Da Roma arrivano le minacce della comunità rom: “Entreremo nelle case dei cittadini, da stasera, per fargli vedere cosa significa essere buttati in strada”, attacca sul Messaggero Denis Stefan, 27enne del Kosovo. Uno degli abusivi sgomberati dal Camping River.

Che ha spiegato come dalla zona se ne andranno “soltanto morti”…ehm..

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Ma scusate, il Kosovo è anche indipendente – osceno – quindi possono tornare a casa.

“Fino a ieri i cittadini di questa zona stavano bene con noi, ci salutavano, salve, buongiorno – millantano i rom che vivevano nel Camping River – ora abbiamo sentito che sono felici che ci cacciano via”.

“Allora noi abbiamo promesso che da stasera gli entreremo in casa. Una minaccia? No, bloccheremo tutta la via. Non sarà facile liberarsi di noi”.

Il PD e le sciacquette di Soros difendono gli abusivi: “Ci troviamo di fronte ad una gravissima violazione del governo italiano di fronte alla Corte di Strasburgo. Un precedente unico e gravissimo”, ha commentato il presidente dell’Associazione 21 luglio Carlo Stasolla, che finanziato da Soros aveva presentato il ricorso in difesa di tre abitanti del campo che ha fatto scattare lo stop della Corte europea dei diritti dell’uomo. Totalmente ignorato da Salvini, che così ha segnato un bellissimo precedente, anche perché ore dopo la corte si è piegato ex-post, di fatto mostrando tutta la propria debolezza in presenza di politici decisi a fare quello che hanno promesso.

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Le forze dell’ordine sono state schierate davanti ai cancelli delle case che si trovano nelle vicinanze del campo nomadi per assicurarsi che i rom non provino a forzare gli ingressi.

E ieri sul tardi hanno assaltato il cordone:

Roma, nomadi attaccano agenti: assalto a campo rom sgomberato

“I residenti sono preoccupati – rivela l’ex minisindaco del XV municipio, Daniele Torquati – temono che queste persone rimangano qui chissà per quanto”.

Tranquilli, nessuno può fermare la ruspa dell’amore: