L’ira di Donald Trump sulla Turchia. Il presidente americano ha minacciato su Twitter “enormi sanzioni” se Ankara se non libererà immediatamente il pastore cristiano Andrew Brunson, cittadino americano da tempo detenuto nel Paese islamico.
“E’ un grande cristiano e un meraviglioso essere umano”, scrive Trump, spiegando come l’uomo stia “soffrendo enormemente”. “Quest’uomo di fede innocente dovrebbe essere rilasciato immediatamente!”.
The United States will impose large sanctions on Turkey for their long time detainment of Pastor Andrew Brunson, a great Christian, family man and wonderful human being. He is suffering greatly. This innocent man of faith should be released immediately!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 26 luglio 2018
“Non possiamo accettare i messaggi minacciosi dell’amministrazione Usa, che ignorano le relazioni di alleanza e di amicizia tra i nostri Paesi”. Così il portavoce del ministero degli Esteri turco, nella prima reazione di Ankara. “La Turchia è uno Stato sovrano con una lunga tradizione democratica e un ordine politico basato sullo stato di diritto. La Turchia non dà ordini e non minaccia nessuno”.
Massacra soltanto.