Un 26enne richiedente asilo ivoriano con precedenti e incredibilmente sottoposto a libertà vigilata invece di essere stato rispedito a calci in culo in Africa, è stato arrestato dalla polizia all’interno della sede della cooperativa Arnera di Pontendera, perché stava minacciando i dipendenti.
Prima li aveva rinchiusi in una stanza della quale aveva spaccato sedie e mobilio.
I poliziotti hanno dovuto usare lo spray al peperoncino. I sanitari intervenuti lo hanno accompagnato nel reparto psichiatrico dell’ospedale di Pontedera dove è da tempo seguìto. L’uomo non ha riportato ferite come pure gli agenti nonostante il contatto fisico.
Lo spray al peperoncino, come le vecchiette. Ci vuole il taser!