“L’operazione Sophia continua il suo mandato in tutti i suoi aspetti”.

Così la portavoce della Commissione Ue conferma che le navi militari Ue continueranno nel loro traffico di clandestini recuperati nel Mediterraneo in Italia. Il tutto per il noto accordo firmato dal premier abusivo Renzi. In cambio della possibilità di sforare il deficit: che poi, in una bizzarria tipica del PD, sforò proprio per mantenere oltre 200mila fancazzisti in hotel.

L’Italia aveva annunciato la decisione di non considerare più valide le regole della missione che prevedono di effettuare gli sbarchi dei clandestini nei porti italiani. Per questo si era tenuta una nuova riunione del “Cops”, il Comitato politico e di sicurezza dell’Ue, per discutere la proposta italiana.

“Nel giro di qualche settimana si arriverà alla modifica delle regole operative della missione militare europea Sophia che dovrebbe porre fine allo sbarco delle persone salvate in un unico Paese”, è stata la risposta che non ci soddisfa del ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, dopo aver incontrato a Berlino il collega tedesco Heiko Maas. Nel frattempo, ha aggiunto il ministro, “l’Italia garantirà l’approdo nei propri porti di tutte le persone salvate”.

Non sono persone salvate, genio, sono clandestini che hanno pagato migliaia di euro a testa per venire a spacciare, battere o nella migliore delle ipotesi farsi mantenere.

Siamo curiosi di sapere cosa ne pensa Salvini.