Lo avevamo scritto:
L’Ue vuole censurare Internet: domani votano l’articolo 13 che vieterebbe la condivisione dei meme
Wikipedia:
#Wikipedia in lingua italiana è oscurata 🚫 Quella che oggi è una protesta dei volontari contro la riforma EU sul #copyright, potrebbe domani diventare la realtà quotidiana per i cittadini europei. C'è tempo fino a giovedì per attivarsi: https://t.co/PWN5ihmzNW #SaveYourInternet pic.twitter.com/qtlcUR05oQ
— Wikimedia Italia (@WikimediaItalia) 3 luglio 2018
Visto? L'allarme di @byoblu e mio era urgente e giustificato: #Wikipedia Italia «non funziona»: oscurata per protesta contro la legge sul #copyright del Parlamento europeo
https://t.co/Nwo7OCikW3— Marcello Foa (@MarcelloFoa) 3 luglio 2018
Non che la perdita di Wikipedia sarebbe un grosso danno alla libertà di espressione, visto che è di fatto controllata da un manipolo di sinistardi che decidono cosa è vero e cosa non lo è e lo riducono a ‘verità assoluta’, ma, comunque, ogni limitazione della libertà è un male.
Se questa riforma del copyright passasse, sarebbe palese agli occhi di tutti che genere di tirannia sia l’UE.
I poteri forti non capiscono che ormai tutte le menzogne sono in via di svelamento. Più brigano e si danno da fare per contrastare la riconquista della sovranità del Popolo e più si scoprono per ciò che sono realmente agli occhi dell’opinione pubblica.
Molto meglio l’enciclopedia Treccani, disponibile in rete gratuitamente, che (al contrario di Wikipedia) ha un elevato rigore scientifico. Fate invece attenzione a Wikipedia Italia, che è un sito privato gestito in maniera monopolistica da un gruppetto di bulletti da tastiera, la maggioranza dei quali sono di estrema sinistra. “Enciclopedia libera” è solo uno slogan pubblicitario ideato per raccattare i soldi del 5 per mille, intascati dai sopraccitati bulletti alla faccia di chi lavora gratis per scrivere la cosiddetta enciclopedia. Per approfondimenti si veda anche http://www.wikiveliero.org