Conti pubblici, Cottarelli: senza Monti, ora debito-pil +11 punti
Il rapporto tra debito pubblico e Pil, in assenza della stretta operata da Monti, sarebbe cresciuto più rapidamente di quanto osservato, arrivando nel 2018 a 142,1% (circa 11 punti percentuali al di sopra di quanto attualmente previsto per il rapporto tra debito pubblico e Pil alla fine di quest’anno). E’ quanto si legge nell’ultimo rapporto dell’Osservatorio dei conti pubblici, diretto da Carlo Cottarelli.Senza le politiche di austerità introdotte nel 2012 il rapporto tra debito e Pil sarebbe aumentato più rapidamente e sarebbe attualmente tra il 142 e il 145% a seconda della stima percentuale del valore delle misure applicate (2,4% del Pil o 3,1% come indicato nel Def 2013).
Visto che Cottarelli dà i numeri, li vogliamo dare anche noi.
Ci sono stati più di 700 morti dal 2012 al 2017. Un caso su quattro nel “ricco” nord-est tartassato dalle politiche di austerità dell’amico di Cottarelli.
Quindi, dati per veri i numeri del maggiordomo di Mattarella, cosa conta di più, in un Paese, servire il debito verso banche straniere o non far morire 700 persone?