Ricordiamo la vicenda:
Sposa bambina condannata a morte per decapitazione: non si è lasciata stuprare notte nozze
Lo fa sapere Antonella Napoli, presidente di Italians for Darfur, organizzazione che ha raccolto un milione e 400 mila firme in calce ad un appello per salvare la giovane, che rischiava l’impiccagione. “L’avvocato Ishag Ahmed Abdulaziz – ha detto – ci ha comunicato che l’appello per Noura Hussein è stato parzialmente accolto, con l’annullamento della condanna a morte emessa in primo grado”.