Bambini soldato inviati in Europa come profughi. Secondo un jihadista “francese”, l’ISIS avrebbe messo in pratica il progetto di inviare bambini terroristi in Europa
Questo scenario da incubo è stato confermato dalle recenti confessioni di un jihadista francese J.G. Catturato nel 2017 in Siria mentre cercava di fuggire con la moglie e due figli e poi estradato in Francia.
Ascoltato più volte tra settembre 2017 e febbraio 2018 dalla Direzione generale della sicurezza interna (DGSI) e da un giudice inquirente, il jihadista, che si presenta come un pentito, era coerente nel suo desiderio di cooperare. La sua storia è tanto più preziosa in quanto è uno dei pochi cononsciuti a far parte della cerchia ristretta dei più alti dirigenti ‘francesi’ dell’organizzazione.
La sua testimonianza sembra confermare una delle minacce più temute dai servizi anti-terrorismo: il reclutamento di bambini cresciuti e addestrati in Siria, i famosi “Cuccioli del Califfato”, per perpetrare attacchi in Europa.