Alle aziende che hanno ricevuto aiuti di Stato che delocalizzano le attività prima che siano trascorsi dieci anni “dalla data di conclusione dell’iniziativa agevolata” arriveranno sanzioni da 2 a 4 volte il beneficio ricevuto. Lo prevede la bozza del decreto dignità che potrebbe arrivare già mercoledì sul tavolo del Consiglio dei ministri. Il testo prevede anche che lo stesso beneficio venga restituito con interessi maggiorati fino a 5 punti percentuali.
Ottimo. Ma non risolutivo. Servono dazi e sgravi in stile Trump (bastone e carota) perché diventi più conveniente produrre in Italia rispetto ad altri Paesi.