Dopo giorni di chiacchiere, il governo francese si dimostra per quello che è: parolaio.
Il ministro francese per gli affari europei, Nathalie Loiseau, all’emittente France 2 risponde infatti no all richiesta di attracco dei vicescafisti di Lifeline, nave tedesca battente bandiera olandese.
“Siamo stati rifiutati da Germania, Olanda, Italia. Oggi chiederemo alla Francia di accoglierci” aveva detto in mattinata Axel Steier, vicescafista in capo della ong che gestisce la nave. Ma il governo francese ha risposto con un secco no. “Tecnicamente, tocca all’Italia accogliere” la nave Lifeline ha affermato il ministro Loiseau.
Tecnicamente tocca all’Olanda o a Malta. Non certo all’Italia.
“La Francia si appella al diritto internazionale: quando si ha un’imbarcazione e si effettua salvataggio in mare, questo è il caso delle persone a bordo della Lifeline, si attracca nel porto più vicino: Malta o l’Italia”, ha detto ancora il ministro aggiungendo che “in pratica, tocca all’Italia accogliere” la nave. Secondo Loiseau “è la legge internazionale” ad attribuire all’Italia e Malta questa responsabillità “e noi non siamo qui per sostituire il diritto con la legge della giungla”.
Continuano ad offendere, loro di giungla se ne capiscono, visto come sono combinati.
Lifeline, la Francia se ne lava le mani: “Tocca all’Italia accogliere la nave”
„Dura la posizione di Marine Le Pen: “Le navi cariche di migranti delle Ong vanno ricondotte al porto di partenza, in Libia”. La leader del Rassemblement National (ex-Front National) ha poi accusato le ong di “complicità” con i trafficanti, quando vanno a “prendere i clandestini lungo le acque territoriali per condurli nell’Unione europea”. Per la deputata dell’estrema destra, “l’obiettivo delle ong non è mettere in sicurezza i clandestini, ma in realtà condurli sulle rive dell’Unione europea, perché spesso sono mosse da un’ideologia che consiste a imporre all’Europa l’obbligo di accogliere tutti questi movimenti migratori”. “C’è una volontà ideologica, a mio avviso ingestibile, di imporre all’Europa il carico di accogliere gran parte della miseria del mondo”, ha concluso.“