L’Italia si prende il centro della scena. E’ bastato minacciare da parte di Salvini di tagliare i finanziamenti alla Ue, per ottenere quello che gli altri non avevano ottenuto in anni di genuflessioni.
“Ho appena ricevuto una telefonata dalla Cancelliera Angela Merkel, preoccupata della possibilità che io potessi non partecipare al pre vertice di domenica a Bruxelles sul tema immigrazione”. Lo ha scritto, con un post sulla propria pagina Facebook, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Le ho confermato, ha proseguito il Premier, “che per me sarebbe stato inaccettabile partecipare a questo vertice con un testo già preconfezionato”.
“La Cancelliera – ha poi continuato in merito Conte – ha chiarito che c’è stato un misunderstanding: la bozza di testo diffusa ieri verrà accantonata”.
Domenica al centro della discussione sull’immigrazione ci sarà la proposta italiana e se ne discuterà insieme alle proposte degli altri Paesi. “L’incontro – ha affermato Conte – non si concluderà con un testo scritto, ma solo con un summary delle questioni affrontate e sulle quali continueremo a discutere al consiglio europeo della prossima settimana”.
“Nessuno – ha ricordato infine Conte a chi oggi pensa ancora di poterci dettare la linea in merito a tematiche che potrebbero riguardare la linea politica del nostro Paese, in riferimento all’immigrazione, ma anche ad altri impegni – può pensare di prescindere dalle nostre posizioni”. “Ci vediamo domenica a Bruxelles!”, ha infine concluso nel suo post, confermando dunque la propria presenza e rassicurando la cancelliera tedesca.