Eppure sarebbe così semplice: basterebbe un blocco navale. Ci sta lavorando Salvini. Invece, fino ad ora, si è preferito traghettarli dalla Libia in Italia. Folle.
Sia chiaro: i clandestini che affogano sono gli unici responsabili della loro triste fine. In gran parte si tratta di spacciatori e prostitute, non fuggono da alcuna guerra, visto che sono tutti africani di Nigeria, Senegal e roba simile.
Quindi, al di là dell’ovvia pietà umana, colpa loro. E certamente ci preoccupa di più che ne siano arrivati altri 500.
Blocco navale, ora!