Dieci giorni e 60 eventi per il “Milano Pride”, che si terrà dal 22 giugno al 1 luglio e che avrà il suo culmine nella parata del 30 giugno. Una carnevalata senza eguali.
Il tema di questa edizione è quello del #civilimanonabbastanza. “Milano ha raggiunto tanti traguardi ma c’è ancora tanto da fare, è un percorso di crescita culturale – ha commentato Fabio Pellegatta, presidente di Arcigay Milano -. Con queste politiche che cercano di farci arretrare in una dimensione culturale lontana dai tempi che siamo vivendo dobbiamo ancora di più scendere in piazza. Non sono i ministri che dicono cosa è diritto, ma le nostre vite”.
Secondo l’Arcigay, è percorso di crescita culturale:
Il Comune anche quest’anno ha dato il patrocinio alla manifestazione.
Un uomo che si veste da donna è un malato mentale che ha bisogno d’aiuto, non qualcuno da assecondare facendolo sfilare col patrocinio del comune per le vie delle città. Ma i matti hanno ormai le chiavi del manicomio. Per ora.