A fornire i dati è la Commissione nazionale insediata al Viminale.
Delle 44.233 richieste (31.367 presentate quest’anno e le restanti “avanzate” dall’anno scorso): solo il 7% ha ottenuto lo status di rifugiato.
Al 15 giugno, il 61% delle domande sono state respinte. Il 4% ha ottenuto la protezione sussidiaria e il 28% il permesso per “motivi umanitari”, un permesso di soggiorno concesso solo dall’Italia per foraggiare le coop.