Incredibile quanto accaduto ad Aviano, con la scuola cittadina letteralmente presa d’assalto da una banda di zingari scatenati.
Con violenze e cassonetti delle immondizie dati alle fiamme nel polo delle scuole.
I carabinieri hanno individuato i responsabili: sono ragazzini zingari, quelli che devono andare a scuola per ‘integrarsi’.
La mattina successiva alle devastazioni, i carabinieri della stazione di Aviano rilevavano, sulle pareti d’ingresso secondario della palestra dell’istituto, numerose scritte offensive nei confronti di una insegnante. Le scritte sono accompagnate da disegni di organi genitali maschili tracciati sulle pareti interne ed esterne della stazione ferroviaria di via Narvesa, ad Aviano. Sono state fatte con vernice spray di colore blu. Emerge, inoltre, che nel centro polisportivo Visinai di via Chiesa sono state danneggiate due grandi vetrate con il lancio di pietre, trovate poi a terra.
Al termine delle indagini, i carabinieri di Aviano hanno individuato almeno due dei responsabili. Sono due fratelli minorenni di 14 e 15 anni, appartenenti a una famiglia di zingari che vivono ad Aviano in un camper parcheggiato in una area comunale. Dopo aver commesso un furto in un negozio di ferramenta, distraendo il titolare, i due avevano rubato il portafogli e una bomboletta di vernice spray.
Con la bomboletta erano entrati nelle scuole dove avevano appiccato il fuoco ai bidoni per la raccolta differenziata e avevano imbrattato le pareti disegnando organi genitali, scrivendo frasi offensive nei confronti di una docente della scuola di Aviano.
Poi, non contenti, i due erano entrati nella stazione ferroviaria di Aviano ove “ribadivano” le offese alla prof, con frasi e disegni che vergavano, con la stessa vernice spray, sulle pareti interne ed esterne dello stabile. Erano frasi identiche a quelle riprodotte sulle pareti dell’istituto scolastico. Il Comune di Aviano, l’Istituto comprensivo scolastico di Aviano e l’insegnante diffamata hanno presentato denuncia.
A scatenare gli zingari il “richiamo” dell’insegnante nei confronti di uno dei due studenti.
