E’ in atto da alcuni giorni una vergognosa campagna perché la terrorista Meriem Rehaily, 22 anni, possa tornare in Italia, a Padova, con i figli di un miliziano di ISIS.
La ragazza, marocchina, viene impropriamente definita “jihadista italiana”, un po’ come definire Balotelli calciatore italiano. Tipico dei nostri media.
A parte questo, è interessante sapere che i suoi amici sono già qui:
Ricordiamo chi é:
Migrante musulmana: «Non vedo l’ora di tagliare teste italiane»
Solo l’idea di pensare che potrebbe tornare in Italia con i suoi piccoli bastardi è oscena.
Con la scusa che deve scontare 4 anni di carcere, la faranno tornare. Poi siccome ha figli piccoli, non li sconterà. Non la vogliamo in Italia.
Nel pc di Meriem, figlia di immigrati, l’ordine: “Sgozzate infedeli in strada”