Senza un accordo con Angela Merkel, ha rinviato a tempo indeterminato il suo piano che comprendeva il rifiuto alla frontiera di tutti i richiedenti asilo che non hanno documenti, una violazione dei principi del diritto ed europei, secondo il Cancelliere.
Seehofer ha poi sferrato i suoi colpi contro il suo capo di governo, annullando la sua partecipazione a un incontro sull’integrazione presieduto mercoledì dalla Merkel.
Soprattutto, ha parlato al telefono con il ministro dell’Interno italiano e leader della Lega, che ha invitato a Berlino senza informare la Merkel.
Salvini ha evidenziato “una piena armonia di punti di vista” sulla politica di sicurezza e di immigrazione.
Piena sintonia con il ministro dell'Interno tedesco, Horst #Seehofer, che mi ha invitato a Berlino dove andrò presto con piacere.
Grazie all'Italia finalmente in Europa si cambia: per difendere i nostri cittadini bisogna tornare a proteggere le frontiere.https://t.co/3dYECHhApq— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 12 giugno 2018
E Seehofer riceverà mercoledì il cancelliere austriaco Sebastian Kurz, un altro membro del fronte anti-immigrazione con Salvini e Orban.
Questa disputa pubblica arriva mentre il cancelliere cerca di negoziare per il vertice europeo del 29 giugno una politica comune in materia di asilo.
Vanno respinti in Africa.