Il ventenne buonista pestato a sangue nei giorni scorsi nel parco Donatori Sangue di Schio, Vicenza, ci piace immaginarlo come la foto in alto.
Il cuckold, prima di presentare denuncia, si è recato al pronto soccorso per farsi medicare.
Si trovava nel parco quando è stato avvicinato da un africano che gli ha chiesto una monetina come elemosina.
Impietosito, il ragazzo ha estratto dal borsello a tracolla il portafoglio: all’improvviso sono comparsi altri due giovani di colore, complici del primo, ed è scattata l’aggressione. Con calci e pugni i tre hanno strappato il portafoglio al ventenne e si sono dileguati. Si chiama darwinismo.
L’aggredito si è recato al pronto soccorso per farsi medicare e soltanto un paio di ore più tardi si è recato dai carabinieri per denunciare la rapina di qualche decina di euro.
Se i buonisti fossero sempre le vittime delle proprie folli azioni, nessuno avrebbe da ridire. Il problema è che quasi sempre, le vittime sono gli altri.