Il solito gruppo di esibizionisti in costume adamitico anche quest’anno ha sfilato lungo le strade di Roma. Rivendicando, evidentemente, il centro del palcoscenico, visto che quanto a diritti, hanno gli stessi di tutti gli altri. Di più, visto che a loro è permesso sfruttare donne povere per ottenere bambini.
Quest’anno il carnevale gay di Roma è sponsorizzato dalla multinazionale P&G. I dipendenti sono stati ‘invitati’ a partecipare.
Non è la sola iniziativa che vede la multinazionale in prima fila sul tema della destrutturazione sociale: dallo scorso anno infatti P&G aderisce a ‘Parks – Liberi e Uguali’, una associazione nata proprio per aiutare le aziende a sviluppare la cultura gender.
Ci avete rotto il gender.