Salvini: «La Tunisia ci manda galeotti coi barconi, ora basta»

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Giornata siciliana per Matteo Salvini che nel pomeriggio è arrivato a Pozzallo, in uno dei luoghi più colpiti dall’emergenza immigrazione. Il ministro dell’Interno ha tenuto a Catania una conferenza stampa col candidato a sindaco del centrodestra, Salvo Pogliese.

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Stop invasione tunisini
– «La Tunisia è un Paese libero e democratico che non sta esportando gentiluomini ma spesso e volentieri esporta galeotti», ha affermato il ministro dell’Interno Matteo Salvini interpellato sui casi di violenza registrati nei centri di accoglienza, che avrebbero tra i protagonisti migranti tunisini. «Parlerò con il mio omologo tunisino», avvisa Salvini.

No a Dublino
– «Il governo italiano dirà no la settimana prossima alla riforma del regolamento di Dublino e a nuove politiche di asilo, occorre ricontrattare in Ue» il dossier migranti. Lo afferma il ministro dell’Interno Matteo Salvini parlando dall’hotspot di Pozzallo. E a chi gli ricorda la solidarietà di Germania e Francia Salvini ribatte: «Aspettiamo che passino dalle parole ai fatti»

«Obiettivo è salvare le vite. E questo lo si fa impedendo le partenze dei barconi della morte che sono un affare per qualcuno e una disgrazia per il resto del mondo. Stiamo lavorando senza bacchette magiche per ottenere meno sbarchi, più espulsioni, più sicurezza e per bloccare e tagliare un enorme giro d’affari. Pregare e commuoversi non basta, lavoro perché tutti gli organismi internazionali si impegnino per fermare partenze, sbarchi e morti».

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«Basta alla Sicilia campo profughi d’Europa. Non assisterò senza far nulla a sbarchi su sbarchi su sbarchi. Servono centri per espellere. Sui migranti non terremo una linea dura, ma di buon senso». Poi stoccata a Bruxelles: «L’Europa è lontana e da lì – ha aggiunto – arrivano novità dannose per l’Italia, ci daranno più immigrati. Spagna e Francia lasciano gli oneri a Italia». «Daremo risposte concrete – ha annunciato il ministro – Limitare sbarchi e aumentare le espulsioni significa salvare vite, lo dico semplice così lo capisce anche Saviano. Occorre chiudere il business della malavita sula gestione migranti. La polizia sta facendo un grandissimo lavoro».

«L’alleanza con il M5s è di governo, con un patto da realizzare, non politica. Un contratto che contiene molte iniziative previste nel programma del centrodestra. Se riusciremo con il M5s, che ho imparato ad apprezzare molto, sarò felice. La Lega è stata, è e sarà nel centrodestra».