“Fate un applauso a quei quattro sfigati che ci sono là”. Matteo Salvini, durante le confuse ore di ieri sera per la formazione del governo, era a Siena per la campagna elettorale a sostegno del sindaco di centrodestra che rischia di arrivare ad una vittoria clamorosa.
“Ragazzi, non si sente nulla. Se volete insultare fatelo bene, non fatelo sottovoce”.
“Non ci sono più i compagni di una volta e i centri sociali di una volta. Quattro ragazzini figli di papà che non hanno il problema di andare a lavorare tanto ci pensano il papà e la mamma”.
“Il bello della democrazia è se la critica è rispettosa. Basta che non rompano le scatole agli uomini e alle donne delle forze dell’ordine che fanno semplicemente il loro lavoro”.