I populisti reagiscono all’ostruzionismo del garante della vecchia politica, l’abusivo Mattarella.
Reagisce Salvini, che non molla sul nome di Savona:
Sono davvero arrabbiato.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 25 maggio 2018
E anche l’ala ‘destrorsa’ del M5s, che con Di Battista spiega a Mattarella che la sovranità non appartiene a lui, ma al popolo:
E dilaga sui social la protesta popolare. Con l’hashtag #VogliamoSavona in testa su Twitter.
Va semplicemente ricordato che Mattarella, con l'attuale Costituzione della Repubblica italiana, NON PUO' mettere il veto su un ministro (per di più titolato e autorevole) perché ha idee diverse dalla Merkel #VogliamoSavona pic.twitter.com/H7qF86LZEU
— Antonio Socci (@AntonioSocci1) 26 maggio 2018
Giornali e politici tedeschi insultano: italiani mendicanti, fannulloni, evasori fiscali, scrocconi e ingrati.
E noi dovremmo scegliere un ministro dell’Economia che vada bene a loro?
No, grazie!#primagliitaliani pic.twitter.com/VBXPaEtQCe— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 26 maggio 2018