Brescia è islamica: sindaco Pd inaugura parcheggio in nome Allah

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Il PD è il partito islamico. E nella città più islamica d’Italia, Brescia, dove potete scommetterci assisteremo al primo attacco islamico su suolo italiano:

L’islamico assassino nella moschea abusiva di Brescia

Il sindaco PD inaugura il parcheggio «nel nome di Allah».

In città vivono 36mila immigrati, il 18,5% dei residenti. Esclusi clandestini e ‘nuovi italiani’. Se non fermiamo l’invasione, sarà la prima città islamica d’Italia.

E lo si vede per l’incidenza di donne e bambine velate:

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[…] avrà 9-10 anni quella che insieme al padre entra in via Bonardi nella sede dell’associazione «Al Noor», quella che la candidata del centrodestra Paola Vilardi vuole chiudere. Il sindaco Emilio Del Bono venti giorni fa la considerava una presunta moschea. Un video ha documentato il via-vai di centinaia di persone. Siamo a tre chilometri da piazza Della Loggia. Dietro la serranda abbassata della moschea, secondo il cartello attaccato con lo scotch, si tengono corsi di arabo, si fanno i compiti, si dà assistenza fiscale e familiare. Chissà se ne hai mai usufruito il padre di Sana, la giovane che a Brescia ha vissuto prima di essere uccisa in Pakistan: proprio dal padre secondo le autorità locali che lo hanno arrestato e ai quali ha confessato tutto. Dodici anni fa una storia molto simile, quella di Hina, 21enne uccisa dai familiari.

L’islamico assassino nella moschea abusiva di Brescia

In zona via Bulloni la sede degradata di un’altra associazione. Per la Regione, il Comune non ha mai risposto alle richieste che sollecitavano dati per compilare un censimento dei luoghi di preghiera. In viale Corsica una vecchia cascina è stata trasformata nell’unica vera moschea ufficiale. C’è un’insegna e il centro opera apertamente tanto da ricevere i canonici auguri della Curia per il Ramadan. All’ingresso, una targa celebra quel parcheggio che è stato inaugurato due anni fa esatti «nel nome di Allah» dallo sceicco Hamad Bin Jassim Al Thani e dal sindaco Del Bono. Nelle foto si vedono 24 uomini e neanche una donna. Quel parcheggio è stato realizzato con 100mila euro (su 140mila) arrivati della Qatar Charity, sigla discussa e associata all’islam politico ma capace – a detta dell’Ucoii – di investire 25 milioni in Italia contribuendo all’apertura di 33 nuovi centri.

Qatar: piano per 33 grandi moschee in Italia, politici in fila per vendersi

E visto che nel Bresciano vivono 61mila musulmani (terza provincia in Italia) è comprensibile che l’ambizioso sogno di nuovi centri parta proprio dalla Leonessa.