Prosegue la politica “prima gli italiani” del sindaco di Cascina, la leghista Ceccardi. Nel comune toscano, poi preso a modello da altri comuni leghisti, sei straniero con una casa all’estero non hai diritto ad avere la casa popolare in Italia. Un modo intelligente di aggirare le oscene e eversive sentenze dei parrucconi della Consulta, secondo i quali privilegiare gli italiani in Italia è ‘razzismo’.
È per questo che ieri il Comune di Cascina ha disposto lo sgombero di una casa popolare occupata da un marocchino che non aveva più i requisiti. Comunica il sindaco: “Grazie alla nostra polizia municipale che aiutata dall’esercito, ha proceduto allo sgombero e al cambio della serratura. Quella casa adesso verrà assegnata a una famiglia italiana che ne ha diritto.
#Primagliitaliani con la Lega si può!”.
A Cascina se sei straniero con una casa all'estero non hai diritto ad avere la casa popolare nel nostro comune. È per questo che ieri abbiamo disposto lo sgombero di una casa popolare occupata da un marocchino che non aveva più i requisiti.Grazie alla nostra polizia municipale che aiutata dall' esercito, ha proceduto allo sgombero e al cambio della serratura.Quella casa adesso verrà assegnata a una famiglia italiana che ne ha diritto.#Primagliitaliani con la Lega si può!
Posted by Susanna Ceccardi on Thursday, May 24, 2018
Sindaco Lega caccia ricchi immigrati da case popolari: ‘Fare posto a italiani bisognosi”
Cascina, dove le case popolari vanno solo a Italiani – VIDEO