Dopo la minaccia di Wolfgang Munchau sulla bibbia dei globalisti, il Financial Times, che aveva vaticinato la “fine della democrazia liberale”, è il già premio Nobel per l’Economia Paul Krugman ad attaccare il governo populista.
“A suo modo – scrive in un tweet – è una minaccia per l’ordine liberale paragonabile al trumpismo”. Linkando l’articolo di Munchau, il Nobel aggiunge anche che “la gente non è abbastanza preoccupata per la situazione italiana”.
Agree with Munchau here: people are not sufficiently alarmed about the Italian situation. In its way, it's a threat to the liberal order comparable to Trumpism here https://t.co/XZcDR0Diev
— Paul Krugman (@paulkrugman) May 20, 2018
Krugman è tanto capace in economia quanto scarso in comprensione dell’ordine politico. Comunque, come ha detto Orban, un altro leader odiato da Krugman: L’era della democrazia liberale è finita.
Perché quella liberale non è una vera democrazia. E’ una finzione. I cittadini, per decenni, sono stati scippati della sovranità a vantaggio delle oligarchie radical chic globaliste rappresentate da Krugman e soci.