Contratto Lega-M5s: c’è chiusura campi nomadi e prevalenza Costituzione su leggi UE

Vox
Condividi!

Una bozza d’accordo dai contenuti nazionalisti, quella finita sul tavolo di Salvini e dell’inviato di Grillo Di Maio che daranno l’approvazione definitiva

Nel documento c’è la chiusura dei campi rom: “Ad oggi circa 40.000 Rom vivono nei campi nomadi, di cui 60% ha meno di 18 anni. Necessarie azioni per arginare questo fenomeno sono: chiusura di tutti i campi nomadi irregolari in attuazione delle direttive comunitarie; contrasto ai roghi tossici; obbligo di frequenza scolastica dei minori, pena allontanamento dalla famiglia o perdita della potestà̀ genitoriale”.

VERIFICA LA NOTIZIA

Costituzione prevale su diritto Ue – “Altre questioni da affrontare in termini costituzionali – si legge infatti – sono: l’abolizione del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, istituzione rivelatasi inefficace rispetto agli scopi per i quali era stata concepita, e l’affermazione del principio della prevalenza della nostra Costituzione sul diritto comunitario, sul modello tedesco, fermo restando il rispetto dell’articolo 11 della Costituzione.

Vox

C’è anche l’introduzione di un codice etico in cui si speciica che “non possono entrare a far parte del governo soggetti che abbiano riportato condanne penali, anche non definitive” per reati come “riciclaggio, auto-riciclaggio e falso in bilancio” o che siano stati già informati di “indagini o siano sotto processo per reati gravi (ad esempio: mafia, corruzione, concussione, etc.); appartengano alla massoneria o si trovino in conflitto di interessi con la materia oggetto di delega”.

Il contratto siglato dalle due forze politiche comprende poi una sforbiciata alle presenze in aula. “400 deputati e 200 senatori”, secondo quanto si legge nelle carte, che va a unirsi al vincolo di mandato popolare “per rimediare al sempre più̀ crescente fenomeno del trasformismo”.

“Le parti concordano sulla necessità di effettuare una verifica complessiva sull’azione di governo a metà̀ della XVIII legislatura, allo scopo di accertare in quale misura gli obiettivi condivisi siano stati raggiunti e, se possibile, di condividerne degli altri”.