Mentre si fanno serrate le trattative per il governo populista, con la Lega che vuole mani libere sull’immigrazione, è fuoco concentrico da parte della Ue.
Nel giro di pochi minuti sono intervenuti due burocrati nominati a minacciare il governo non ancora nato: sono terrorizzati da una maggioranza senza punti di riferimento globalisti.
“L’orologio corre. E’ tempo che gli
stati membri si affrettino” a trovare
una posizione comune sulla revisione
del regolamento di Dublino. Lo ha detto
il commissario europeo Dimitris Avramo-
poulos parlando a un evento organizzato
dal network europeo sulle migrazioni.Sulla riforma “il Parlamento europeo ha
già espresso una posizione comune (…)
E’il momento che anche i Paesi “trovino
un accordo”,dice. Proprio oggi la riu-
nione degli ambasciatori dei 28 riesa-
minerà la proposta di accordo avanzata
dalla presidenza di turno bulgara.
“E’ chiaro che l’approccio alla forma-
zione del nuovo governo e l’approccio
rispetto alla stabilità finanziaria de-
ve essere quello di rimanere nel corso
attuale,riducendo gradualmente il defi-
cit e riducendo gradualmente il debito
pubblico”.Così il vicepresidente della
Commissione Ue, Valdis Dombrovskis ri-
spondendo ai giornalisti.La Commissione Ue raccomanderà la pros-
sima settimana all’Italia di ridurre
debito e deficit, un “approccio” che la
Commissione mantiene “indipendentemente
dal governo che ci sarà”.