Mentre una nave portoghese continua le ricerche di Antonio e Aldo, i velisti dispersi dal 2 maggio nell’oceano Atlantico, la Nave Alpino, fregata multi-missione della Marina Militare, ha concluso le operazioni di ricerca e ora le speranze ruotano tutte intorno alla nave portoghese.
Insomma, c’è un italiano disperso, con un altro velista europeo, e la nave italiana se ne va. Perché deve partecipare ad una missione programmata negli Usa.
Scommettiamo quello che volete, che se fossero stati clandestini africani su un barcone, l’avrebbero tenuta lì per settimane. Fino all’ultimo naufrago.
E sia chiaro, non è un’accusa ai militari, sappiamo per certo che sarebbero voluti rimanere lì a cercare: è un’accusa al governo e agli alti papaveri della Marina.
Intanto, i giornali specializzati chiedono l’intervento dei satelliti per aiutare i soccorritori a trovare Aldo e Antonio:
Velisti dispersi, l’appello di Ciccio Supparo: “Fateci usare i satelliti!”
Con la nostra @AlessandraViero vi mostriamo la zattera su cui potrebbero essere Aldo e Antonio#QuartoGrado pic.twitter.com/3XMQCy1DYz
— Quarto Grado (@QuartoGrado) 11 maggio 2018