La famiglia del nuovo ministro degli interni britannico, il pakistano Sajid Javid, è accusata di gestire un traffico di pakistani nel Regno Unito in cambio di contanti per i visti.

Gli zii del nuovo ministro degli interni, Sajid Javid, sono accusati di aver organizzato il traffico “contanti per visti” destinato ai clandestini che volevano entrare in Gran Bretagna.
Uno degli zii si sarebbe anche offerto di aiutare i pakistani ad entrare in Gran Bretagna organizzando matrimoni fasulli in cambio di denaro.

Che strano. Pakistani che fanno entrare altri pakistani. Per loro la solidarietà etnica è ancora un valore. Ma il ‘pensiero’ politico moderno asserisce che chi ha la cittadinanza diventa per magia leale rispetto ai suoi nuovi concittadini, più di quanto non lo sia rispetto ai propri consanguinei, per questo diventa ‘normale’ nominare un pakistano come ministro che si occupa dell’immigrazione in GB.