Prosegue la pulizia etnica dei social network. Twitter ha eliminato su segnalazione dei soliti noti l’account del giornale indipendente Riscatto Nazionale. Un’altra brutta pagina per la libertà di informazione in Italia.
LE ZECCHE HANNA FATTO CHIUDERE LA PAGINA RISCATTO NAZIONALE pic.twitter.com/PoHQngx7I9
— LAURA #iosonoanticomunista (@iosonokarma) 4 maggio 2018
L'account #twitter di Riscatto Nazionale è stato sospeso; un'altra voce messa a tacere dal bavaglio rosso e censore dei social; vietato essere di destra e diffondere la verità. @braccoofficia pic.twitter.com/enoF8BlKyI
— Alex Sanna (@AlexSanna8334) 5 maggio 2018
Esulta, come sempre in questi casi, la canea dei fanatici che, incapace di confrontarsi sui temi, tenta di eliminare voci contrarie alla propria:
come godoooooo!!!!!
Addio Riscatto Nazionale, insegna ai topi di fogna come si fomenta l'odio e si spargono bufale su internet. pic.twitter.com/PAi1WC1fJ6— blackdog (@2015blackdog) 4 maggio 2018
Facciamo sapere a tutti chi ha contribuito a far chiudere l’account di RISCATTO NAZIONALE!!! RTW!!! pic.twitter.com/oaKKkBrjaD
— Serex (@Se23rex) 5 maggio 2018
Una buona notizia: il profilo tw di #riscattonazionale è stato sospeso
Segnalare i #discorsidodio e l'incitamento alla violenza è un #doverecivico
Articolo 3 continuerà il monitoraggio per combattere l'#antiziganismo, l'#antisemitismo e il #razzismo #hatespeech pic.twitter.com/sNKWe0iQjt
— Articolo 3 (@Articolo_3) 4 maggio 2018
E’ urgente che il prossimo governo, non appena insediato, approvi una legge che impedisca ai social network – che sono ormai piazze pubbliche (come locali pubblici) e non mere società private – di censurare account che non violano le leggi. Altrimenti questi social, se violano il diritto costituzionale alla libertà di espressione, vengano oscurati in Italia.