Un nordafricano ha brutalmente stuprato una signora anziana di 87 anni, dopo che aveva fatto irruzione in casa sua per una rapina. Di notte.
Grazie al DNA trovato sul posto, la polizia è riuscita a identificare rapidamente lo stupratore. Un immigrato privo di documenti arrivato a Lione pochi mesi prima e che viveva per strada. Le forze di sicurezza lo conoscevano già perché aveva compiuto numerosi furti nell’agglomerato urbano, a volte con violenza.
L’immigrato è stato trovato in possesso di un anello appartenente all’ottuagenaria, non poteva negare le accuse. Tanto più che il suo DNA corrisponde a quello trovato nella casa della vittima.
Mentre era sotto custodia, l’individuo del Maghreb ha cercato di scappare asserendo di avere solo 16 anni. Poi ha spiegato agli inquirenti che la sua vittima era consensiente.
Una versione che non ha retto, fino alla completa confessione dallo stupratore.
I fatti si sono verificati nella notte di domenica 22 aprile. Verso le 2 del mattino, l’immigrato è entrato nella casa per rubare, svegliando la donna.
Il muso nascosto da una sciarpa, i guanti, armato di coltello, dopo averla vista di decide di violentarla. Così la stupra selvaggiamente. In un’ordalia che va avanti quasi due ore.
