Non lo lasciano spacciare: marocchino spacca costole e naso ad agenti

Vox
Condividi!

PTestate e calci. Follia venerdì pomeriggio fuori dalla stazione ferroviaria di Pioltello, nel Milanese, ormai zona di guerra incivile.

Un marocchino regolare in Italia e con precedenti per droga – come può essere ‘regolare’ uno spacciatore? – si è scagliato contro due poliziotti, quando gli agenti lo hanno sorpreso a spacciare proprio all’esterno dello scalo ferroviario.

Gli uomini della Polfer hanno notato il pusher che consegnava qualcosa a un automobilista – poi subito ripartito – e hanno così deciso di intervenire.

Vox

Alla vista delle divise lo spacciatore è andato su tutte le ferie: come osate impedirmi di lavorare, avrà pensato. E allora ha immediatamente aggredito gli agenti: uno è stato colpito con una testata in pieno volto che gli ha rotto il setto nasale, mentre l’altro è stato colpito con un violento calcio alle costole. Nonostante le ferite, i due poliziotti – anche grazie all’aiuto di alcuni uomini della Locale – sono riusciti dopo una colluttazione a bloccare l’aggressore, che è stato trovato in possesso di hashish.

VERIFICA LA NOTIZIA

Il 33enne, arrestato, deve rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I due agenti feriti sono finiti entrambi in ospedale, con prognosi superiore ai venti giorni.

In foto un caso analogo avvenuto a Linate.

Al primo arresto, l’immigrato va espulso. Servono campi di internamento in Libia. Prigioni extraterritoriali dove scaricare la feccia in attesa di rimpatrio. O così, o sarà il caos.